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martedì 22 gennaio 2013

Protocollo d'intesa tra l'Associazione TrecentoSessanta e l'Istituto Comprensivo N°1 "Don Bosco"


A circa quindici giorni dall’insediamento del nuovo presidente Francesco Ferraro, l’Associazione TrecentoSessanta è in fermento e pronta per avviare una nuova stagione di iniziative e proposte a supporto dei giovani e delle famiglie. E’ in questo ambito che prende forma un nuovo progetto di collaborazione con la scuola. L’Associazione TrecentoSessanta come sottoscritto nel protocollo d’intesa con l’Istituto Comprensivo N°1 di Cirò Marina, offrirà alle famiglie, e di conseguenza agli studenti, un servizio per l’iscrizione per l’anno scolastico 2013/2014 la quale, è una novità assoluta, andrà effettuata esclusivamente online. Le iscrizioni si sono aperte il 21 gennaio e terminano il 28 febbraio.
Tale iniziativa denominata “Sportello Amico”, è stata possibile grazie all’impegno profuso da giovani come Giuseppe Pugliese e Matteo Mingrone e soggetti meno giovani come il dirigente Giuseppe Barberio, il quale ha dimostrato di avere grande sensibilità verso le famiglie della nostra cittadina. In un epoca, la nostra, piena di contraddizioni e disaggi sia per le famiglie sia per gli studenti.
Afferma Ferraro: “E’ la prima volta che la nostra Associazione decide di intraprendere un’iniziativa di tale portata sul territorio collaborando con la scuola. Perché pensiamo sia sin dall’adolescenza che un percorso culturale vada costruito, visto gli ottimi risultati ottenuti con il Centro Unical”.
Ed è per questo che la stessa Associazione sita in via Dante Alighieri (vicino Bar Ferraro) resterà aperta nei giorni: dal Lunedì al Giovedì dalle 16:30 alle 18:30; Venerdì, Sabato e Domenica dalle 16:30 alle 19:30; al fine di garantire un corretto funzionamento del servizio.
Conclude Ferraro: “Auspico ancora una volta nel buon senso delle istituzioni e nella collaborazione delle associazioni presenti sul territorio, affinché queste iniziative non siano brecce in tempi bui, ma possano aiutare il nostro tessuto sociale e culturale insieme alle famiglie per far si che si possa vedere l’alba di un nuovo giorno".



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