ESSERE PARTE ATTIVA, PROTAGONISTI E NON OSPITI DEL NOSTRO TEMPO!

mercoledì 25 febbraio 2009

Pd: serve una mentalità giovane


«Siamo tutti stanchi di ripercorrere lo stesso copione da 15 anni. E' necessario che tutti, giovani e non, persone di esperienza, diano una mano per portare avanti il progetto del Partito Democratico».
«La mia preoccupazione ora è che si torni indietro. Serve una responsabilità condivisa e una mentalità giovane. E di ragazzi nel Pd c'è ne sono ma c'è ne vorrebbero di più».
«E' necessario che tutti, giovani e non, persone di esperienza, diano una mano per portare avanti il progetto del Partito Democratico. Ci hanno creduto in tanti in una forza che interpretasse in modo diverso la politica. Che racchiudesse al suo interno differenti esperienze».
«La mia preoccupazione ora è che si torni indietro. Dobbiamo guardare all'entusiasmo iniziale, non si deve pensare che la soluzione verrà dall'alto, da qualcuno che ha la bacchetta magica. Ognuno deve impegnarsi al massimo per tornare allo spirito iniziale. Quell'idea è ancora valida e attuale»
«Nel momento in cui si apre a una mentalità nuova ci sono spazi enormi da conquistare. Ma sono dell'idea che le situazioni emergenziali siano molto pericolose. Gli spazi sono da coprire sulla base del proprio impegno e di quello che possiamo dare al partito. Quindi non c'è un nome, una persona che possa risolvere tutti i problemi. C'è bisogno di una solidarietà e responsabilità condivisa. E forse questo lo possono fare di più persone che in quanto giovani hanno un approccio che non guarda agli schemi del passato e alle difficoltà relazionali. Insomma, un persona che sappia interpretare la politica con una freschezza e un entusiasmo maggiore».

Nessun commento:

Posta un commento



Lettori fissi