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mercoledì 25 febbraio 2009

Raciti, "Congratulazioni Franceschini, ora sfida vera"


Fausto Raciti (Giovani PD): "La mobilità europea è una priorità dei Giovani Democratici"

Fausto Raciti, Segretario dei GD, raccoglie l'invito rivolto ai giovani democratici da Giacomo Filibeck, Presidente dell'Ecosy, che in un articolo sull'Unità aveva chiesto ai giovani del PD di sostenere la petizione alle istituzioni europee per chiedere maggiore mobilità europea per le giovani generazioni attraverso maggiori risorse rivolte ai programmi di scambio esistenti (Erasmus, European Voluntary Service, ecc.) .

"Credo che i giovani democratici debbano fare la propria parte fino in fondo, rifuggendo le dispute ideologiche.- dichiara Fausto Raciti - In questi mesi di campagna elettorale avvieremo numerose iniziative per promuovere i contenuti che vorremmo fossero al centro dell'azione dei rappresentanti del PD nell'europarlamento. La nostra generazione attende un'Europa in grado di rispondere in maniera concreta alle sfide della modernità e divenire attore globale dei complessi processi che stiamo attraversando."

"Fin dal manifesto fondativo della nostra organizzazione, che nel giorno delle nostre primarie del 21 Novembre è stato sottoscritto da 140.000 ragazzi fra i 14 e i 29 anni, - continua Fausto Raciti- è chiaro che la vocazione europeista sia alla base del nostro agire politico. Per questa ragione raccoglieremo le proposte di iniziative concrete e gli spunti che i due movimenti giovanili di area riformista esistenti in Europa, l'Ecosy, i giovani socialisti europei, e l'YDE, i giovani del partio democratico europeo, ci sottoporranno nei prossimi mesi. Sono convinto che proprio il confronto su temi e contenuti possa essere la chiave per definire la nostra collocazione europea. La mobilità europea è al primo punto dell'azione politica sia dei giovani socialisti europei che dei giovani democratici europei. Noi crediamo che L'Erasmus sia importante ma non basti, tutti i progetti esistenti oggi in Europa si rivolgono infatti a solo 300.000 giovani europei l'anno su 90 milioni. Noi vogliamo un'Europa dei cittadini e non delle elites e per raggiungerla è necessario investire più e meglio sui progetti che possano creare nelle giovani generazioni una comune coscienza europea."

"I Giovani Democratici raccoglieranno firme in tutta Italia con queste finalità dal 14 febbraio alle elezioni europee. – conclude Fausto Raciti - Ci auguriamo che questa campagna elettorale possa essere per noi democratici italiani un'occasione per presentare proposte e iniziative concrete per rilanciare un'agenda europeista. Aspiriamo ad esportare nelle istituzioni europee l'unità delle culture politiche riformiste che noi giovani democratici abbiamo costruito in Italia, finalizzandola al raggiungimento di obiettivi comuni, e non di importare nel nostro paese divisioni spesso ideologiche e non ideali."

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